inv RICERCA 
inv
inv
rinascita.Info
inv
inv
L'EUROPA, UNA VOLONTÀ UNICA, FORMIDABILE, CAPACE DI PERSEGUIRE UNO SCOPO PER MIGLIAIA DI ANNI. NIETZSCHE
inv
inv
inv
inv
PAGINA PRINCIPALE > ACCESSO :: LIBERO
inv
Italia
inv

Omicidio Sandri: sciarpe e fiori fanno paura più della verità

invia
Venerdi 29 Febbraio 2008 – 18:57 – Tommaso Della Longa stampa
Omicidio Sandri: sciarpe e fiori fanno paura più della verità

Dall’11 novembre l’area di servizio sull’autostrada A1 “Badia al Pino”, luogo dove è stato ucciso da un agente di polizia il giovane tifoso laziale Gabriele Sandri, era diventata una sorta di santuario, dove giorno e notte si alternavano centinaia di persone che si fermavano nell’autogrill per lasciare una sciarpa, un biglietto, un fiore o anche solo un pensiero. Dopo pochi giorni il centro dell’area di servizio era diventato un monumento, che nessuno toccava, e che diventava sempre più colorato e pieno di pensieri e ricordi di Gabbo. Ultras, amici, gente qualsiasi. Era veramente toccante fermarsi in quell’area di sosta e vedere come l’Italia intera si era commossa per l’assassinio di Gabriele. Dal 27 febbraio mattina, invece, qualcuno ha fatto sparire tutto quanto. Sciarpe, biglietti, fiori, adesivi. L’ufficio stampa di Autostrade Spa fa sapere che la decisione è stata presa per “far fronte a condizioni igienico-sanitarie precarie”. Intanto, però, la sera dello stesso giorno centinaia di tifosi romanisti si sono fermati a “Badia al Pino” andando verso Milano per seguire l’incontro di serie A Inter-Roma. E nessuno è stato fatto avvicinare al luogo dove è morto Gabriele. Come non hanno permesso a nessuno di lasciare una sciarpa o un messaggio. Una scelta incomprensibile. Perchè non lasciare la libertà a tutti di ricordare il giovane dj romano? Perchè comportarsi così proprio nel giorno in cui l’agente che ha ucciso Gabbo è stato interrogato? Purtroppo si sa che le coincidenze in Italia non sono quasi mai frutto della casualità. Guarda caso il giorno prima dell’interrogatorio dell’agente Spaccarotella sono stati effettuati arresti e perquisizioni nel mondo ultras romano. Guarda caso il giorno dopo i giornalisti del politicamente corretto titolavano sull’arresto degli amici di Gabbo. E ancora, nell’ordinanza di custodia cautelare viene sottolineato che Sandri sarebbe stato “strettamente legato alle frange più estreme della tifoseria laziale”. Forse qualcuno ha interesse a sporcare l’immagine cristallina e inattaccabile di un ragazzo ucciso da un poliziotto? Forse qualcuno ha bisogno di dire che Gabriele faceva parte di un gruppo di teppisti? Per chiudere il cerchio, poi, vien da pensare che anche l’affetto e la solidarietà di tutta la nazione debba scomparire da “Badia al Pino”. Davanti ad uno scenario talmente squallido, però, alcune certezze rimangono, anzi diventano sempre più forti e nette. La richiesta di giustizia per Gabbo. Lo sdegno di tutti per uno Stato che ancora lascia distintivo e pistola in tasca all’assassino di Gabriele. L’affetto delle persone, anche di quelle che non lo conoscevano. Basta andare sul sito www.gabrielesandri.it che è stato messo on-line dai suoi amici, per capire quanto la storia di Gabbo sia importante per tutti. “Mi mancano le parole nell’esprimere lo sdegno dopo aver appreso la notizia in televisione e alla radio, che a Badia al pino è stato smantellato e ripulito l’affetto dell’Italia intera per Gabriele Sandri. Vergogna!!! – scrive Stefania - Assurdo pensare che laddove è stato assassinato Gabriele non debba più esserci né un fiore né una parola. Ma chi è l’autore di questo gesto?...e perchè? Come si può impedire di ricordare? Lì, quella maledetta domenica è stata spezzata una vita che meritava di essere vissuta e la gente ha tutto il diritto di fermarsi a ricordare. A quella gentucola dalle “brillanti iniziative” va tutto il mio più profondo disprezzo!!! un bacio piccolo Gabry”. Le sciarpe, le bandiere e i fiori non ci sono più. Ma da quell’11 novembre qualcosa è cambiato. E a Badia al Pino convivono le energie negative di un assassinio immotivato e quelle positive di migliaia di persone che lasciano un pensiero per Gabriele. Pensieri che non possono essere cancellati o tolti da nessuno.

inv
inv archivio :: abbonati :: inv
inv invinv^ inv
inv
In Primo Piano :: libero
continua :: libero ::
inv
Gli ultimi 5 titoli :: libero
prima pagina ::
inv
Gli ultimi 5 titoli :: abbonati
  • Prossimamente
continua :: abbonati ::
inv inv inv
inv
inv
© rinascita soc. coop. ed. a r.l. - 2002–'07
inv
inv invinv
inv
inv
inv