inv RICERCA 
inv
inv
rinascita.Info
inv
inv
L'EUROPA, UNA VOLONTÀ UNICA, FORMIDABILE, CAPACE DI PERSEGUIRE UNO SCOPO PER MIGLIAIA DI ANNI. NIETZSCHE
inv
inv
inv
inv
PAGINA PRINCIPALE > ACCESSO :: LIBERO
inv
Primo Piano
inv

L'Italia anomala

invia
Mercoledì 8 Ottobre 2008 – 14:23 – Decio Siluro stampa
L'Italia anomala

Le cose in Italia non vanno proprio bene.
La crisi finanziaria che potrebbe cambiare il mondo in poco tempo (non è poi detto in peggio) sta bussando anche a casa nostra ed a questo punto servirebbero rimedi urgenti ed efficaci. Sembra però difficile che un governo liberalcapitalista possa trovare la medicina giusta per curare mali che provengono proprio dall’implosione del sistema liberalcapitalista. A questo punto servirebbe un’opposizione forte, socialista, realmente alternativa nel progetto di Stato, ma in Italia di tale soggetto in parlamento non c’è proprio traccia. Anzi, gli ultimi sondaggi sembrano dare ulteriore ragione a Berlusconi ed in fondo è comprensibile viste le alternative proposte.
Il Cavaliere sta volando oltre il 40%, mentre il Pd è sceso ormai sotto la soglia del 28% facendosi ulteriormente cannibalizzare dal partito di Di Pietro inspiegabilemnte volato all’8%, mentre la Lega resta salda intorno al 9%. Questo almeno sarebbe il risultato dell’ultima ricerca diffusa ieri.
In pratica il Pd, che nel progetto voleva essere il compromesso storico realizzato, con la fusione in un solo partito del vecchio Pci e di parte degli eredi della Dc, sta raccogliendo abbondantemente meno di quanto portò a casa il Pci ai tempi di Berlinguer, all’epoca del suo massimo splendore elettorale.
Il fatto è che in questo marasma internazionale, in mezzo ad una crisi totale di valori il segretario del Pd non sa far meglio che dire che Berlusconi rappresenta un’anomalia. Persino un suo collega di partito, il sindaco di Venezia Cacciari, ha ironizzato ieri su queste dichiarazioni affermando che è ridicolo considerare “anomalo” un personaggio che è andato tre volte a Palazzo Chigi, semmai, ha chiosato Cacciari, è anomala l’Italia.
Cacciari non l’ha detto, ma forse lo ha pensato, il più anomalo è Veltroni, un eterno giovane passato direttamente dalla segreteria della Fgci alla dorata pensione parlamentare, lasciando disastri ove ha posto mano, a cominciare dalla città di Roma e finendo con la segreteria del Pd ed un partito nato morto.
Mentre però Berlusconi continua ad impazzare con le sue promesse del genere paghi due e prendi tre; mentre il centrosinistra continua a lacerarsi al suo interno per dividersi l’eredità di Veltroni, che è già politicamente defunto anche se nessuno ancora glielo ha detto; mentre Di pietro impazza con il suo giustizialismo e raccoglie consensi solamente per la crisi di astinenza dell’elettorato in cerca disperata di una dose di opposizione; mentre la sinistra cosiddetta radicale continua a cercare se stessa nei posti sbagliati i vari furbetti del quartierino continuano a farsi gli affari loro con la consapevolezza che dalle crisi i ricchi escono sempre più ricchi ed a pagare il conto più salato sono sempre i poveri e, in questo caso, i ceti medi.
I sindacati, fomentati dalla Cgil a sua volta fomentata da Veltroni, hanno annunciato scioperi generali e manifestazioni varie, ma ancora una volta la loro posta in gioco è solamente il potere mentre la vera posta in palio è il futuro dell’Italia e degli italiani, ma sembra proprio non esistere in parlamento un partito che li possa rappresentare.

inv
Commenti ( 0 )
inv
inv archivio :: abbonati :: inv
inv invinv^ inv
inv
In Primo Piano :: libero
continua :: libero ::
inv
Gli ultimi 5 titoli :: libero
prima pagina ::
inv
Gli ultimi 5 titoli :: abbonati
  • Prossimamente
continua :: abbonati ::
inv inv inv
inv
inv
© rinascita soc. coop. ed. a r.l. - 2002–'07
inv
inv invinv
inv
inv
inv